- scomodare
- scomodare [der. di comodo2 (e, nell'uso intr., di comodare ), col pref. s- (nel sign. 1)] (io scòmodo, ecc.).■ v. tr.1. [causare un disagio o una perdita di tempo, anche assol.: spero di non scomodarti ] ▶◀ dare fastidio (o noia) (a), disturbare, importunare, incomodare, infastidire, (fam.) scocciare, seccare.2. (fig.) [fare riferimento senza necessità a persone celebri e autorevoli: non c'è bisogno di s. Kant per dimostrare un fatto così evidente ] ▶◀ chiamare in causa, coinvolgere, disturbare, tirare in ballo. ‖ citare, riferirsi (a).■ v. intr. (aus. avere ) [causare un disagio o una difficoltà, spec. di carattere economico, con la prep. a : se non le scomoda, vorrei essere pagato subito ] ▶◀ disturbare (∅). ‖ dare fastidio (o noia), infastidire (∅).■ scomodarsi v. rifl.1. [cambiare posto o posizione: non si scomodi ] ▶◀ ‖ alzarsi, muoversi, spostarsi. ◀▶ accomodarsi.2. [sobbarcarsi un disagio: non c'era bisogno che ti scomodassi ] ▶◀ darsi pensiero, disturbarsi, incomodarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.